“Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi.” (Matteo 25,1-13).
Il regno dei cieli é il regno della saggezza. E quando Gesù racconta questa parabola, fa riferimento a due modi diversi di riconoscere la presenza del Signore. Quello delle vergini sagge con le lampade accese con una riserva di olio. Quello delle vergini stolte che hanno portato con sé solo lampade.
La saggezza sta nell’attendere il tempo propizio dell’incontro con lo sposo, il Signore. É indispensabile essere persone preparate che sanno attendere con le lanterne sempre accese.
Questa parabola, quasi allegorica, di Gesù, ci aiuta a capire che bisogna sempre essere pronti. Ogni istante della vita è una occasione per incontrare il Signore ed accogliere il bene che deriva dall’incontro.
Non è casuale pensare quanto importante sia la relazione con il Signore e quanto altrettanto importante sia vivere le relazioni con i fratelli da persone che sanno accogliere.
Non possiamo perdere occasioni. La fede è relazione, relazione con il Signore, ma la fede si vive in pienezza andando incontro ai fratelli.