20/11/2017 – 33ª Settimana del Tempo Ordinario

“Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato».” (Luca 18,35-48).
Come mai un cieco lungo una strada al passaggio di Gesù, il Nazareno, si mette a gridare e chiede di riavere la vista? Come faceva a conoscere la fama di Gesù da persona che non poteva vedere?
Questi interrogativi animano il nostro pensiero di fronte ad un fatto tanto eclatante.
Gesù raccoglie il grido insistente di questo cieco, si ferma, chiede di vederlo, gli domanda di che cosa aveva bisogno, lo salva.
Sembra la sequenza di un film inedito. Ma la sostanza é vedere, vederci chiaro. Scrutare l’orizzonte. Capire la meta del nostro cammino. Cogliere il senso di affidarsi.
É proprio questo lo scopo ultimo della nostra esperienza di vita.
Vederci non é cosa semplice. Occorre essere assistiti. Per questo crediamo in Gesù, nella sua luce.
Il cieco risponde a Gesù mettendosi alla sequela e glorificando l’Altissimo. Questa é la risposta che dobbiamo donare al Signore sentendoci ogni volta risanati.

Articolo precedente19/11/2017 – II Domenica di Avvento – I figli del regno
Articolo successivo20/11/2017 – Beato Samuele Marzorati