29/01/2018 – 4ª Settimana del Tempo Ordinario

“In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli giunsero all’altra riva del mare, nel paese dei Gerasèni. Sceso dalla barca, subito dai sepolcri gli venne incontro un uomo posseduto da uno spirito impuro.” (Marco 5,1-20).
É una delle pagine dell’Evangelo che ci lascia senza possibilità di comprendere fino in fondo. La storia di “Legione”, un uomo posseduto da uno spirito impuro a Geraseni, terra di frontiera delle frontiere, é una storia drammatica a lieto fine. É una storia del mistero della vita e del mistero di D-o che si incunea nella vita umana.
Chissà quale vita é stata quella di “Legione”. É vero sono in molti a vivere lo strazio di una vita senza sbocchi di normale umanità. Basta una malattia qualsiasi, della mente, del corpo, del cuore per scuotere le nostre resistenze.
Scopriamo in questa pagina di Evangelo le paure umane, il distacco da D-o, il sospetto, il dolore e perfino la gioia ritrovata di un uomo che da impuro é diventato puro. C’é tutto il mistero di questa nostra vita e di un D-o che si fa trovare in un dirupo dove cadono e si infrangono le nostre vite impure.
Chiedere di allontanare Gesù significa lasciare che la paura primeggi e con essa la solitudine, l’abbandono.
Chiediamo con preghiere al Signore di accompagnare chi vive i drammi della follia umana e di accompagnare noi a servire la vita tutta intera per onorare il D-o della misericordia e dell’amore, unica via di salvezza.

Articolo precedente28/01/2018 – 4ª Domenica del Tempo Ordinario
Articolo successivo29/01/2018 – Lunedì della 4ª settimana dopo l’Epifania