04/01/2023 – Feria del Tempo di Natale

Lc 3, 23-38

Il Signore Gesù, quando cominciò il suo ministero, aveva circa trent’anni ed era figlio, come si riteneva, di Giuseppe, figlio di Eli, figlio di Mattat, figlio di Levi, figlio di Melchi, figlio di Innai, figlio di Giuseppe, figlio di Mattatia, figlio di Amos, figlio di Naum, figlio di Esli, figlio di Naggai, figlio di Maat, figlio di Mattatia,

 

 

figlio di Semein, figlio di Iosec, figlio di Ioda, figlio di Ioanàn, figlio di Resa, figlio di Zorobabele, figlio di Salatièl, figlio di Neri, figlio di Melchi, figlio di Addi, figlio di Cosam, figlio di Elmadàm, figlio di Er, figlio di Gesù,

 

 

figlio di Elièzer, figlio di Iorim, figlio di Mattat, figlio di Levi, figlio di Simeone, figlio di Giuda, figlio di Giuseppe, figlio di Ionam, figlio di Eliachìm, figlio di Melea, figlio di Menna, figlio di Mattatà, figlio di Natam, figlio di
Davide,

 

 

figlio di Iesse, figlio di Obed, figlio di Booz, figlio di Sala, figlio di Naassòn, figlio di Aminadàb, figlio di Admin, figlio di Arni, figlio di Esrom, figlio di Fares, figlio di Giuda, figlio di Giacobbe, figlio di Isacco, figlio di Abramo,

 

 

figlio di Tare, figlio di Nacor, figlio di Seruc, figlio di Ragàu, figlio di Falek, figlio di Eber, figlio di Sala, figlio di Cainam, figlio di Arfacsàd, figlio di Sem, figlio di Noè, figlio di Lamec, figlio di Matusalemme, figlio di Enoc, figlio di Iaret, figlio di Maleleèl, figlio di Cainam, figlio di Enos, figlio di Set, figlio di Adamo, figlio di Dio

#DioRicordaIlNome #farMemoria #gratitudine #diffondereGioia

La pagina di Vangelo di oggi si focalizza sulla genealogia di Gesù: un elenco di nomi che a prima vista potrebbe lasciarci indifferenti. Nomi di persone più o meno conosciute con una storia, con una vita fatta di legami e di fatiche che hanno dovuto affrontare, ma che anche nelle circostanze più complicate non sono state lasciate sole da un Dio che ricorda il nome di ciascuno dei suoi figli

«Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se costoro si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai. Ecco, sulle palme delle mie mani ti ho disegnato» (Is 49,15-16).

Proprio rileggendo e meditando su questi nomi, possiamo scorgere qualcosa di grande e meraviglioso che genera in noi stupore: Dio ha preparato il compimento della sua Rivelazione fin dal principio.

Si tratta di un’alleanza che affonda le sue radici fin dall’inizio dei tempi. Il Signore si è svelato piano piano fino all’Avvento di Suo Figlio che ha manifestato in pienezza il Suo volto.
Questa lettura ci invita a “ri-cordare”, cioè “riportare al Cuore”, tutti gli avvenimenti in cui il Signore ci è stato accanto, un’esortazione a fare memoria della sua Presenza costante ed innamorata per vivere la consapevolezza di essere amati e far risplendere nella nostra vita questa certezza. Da questa
sicurezza siamo chiamati a manifestare dapprima la nostra gratitudine verso un Dio che ama così come siamo e in seconda battuta a non trattenere per noi la gioia che ci pervade, ma a diffonderla.

Essere noi stessi capaci di essere messaggeri della benedizione del Signore, annunciando a chi incontriamo sul nostro cammino la vicinanza di un Dio che non abbandona, ma che attraversa con noi le strade della vita. Proviamo a meditare e a rivolgere a chi è attorno a noi queste parole dal Libro dei Numeri.
Ti benedica il Signore e ti protegga.
Il Signore faccia brillare il suo volto su di te e ti sia propizio.
Il Signore rivolga su di te il suo volto e ti conceda pace.
(Numeri 6,24-26)

È un invito a farsi vicini a coloro che stanno attraversando un momento difficile, che stanno sperimentando sofferenzae si stanno abbandonando alla disperazione; questo brano riecheggia nella benedizione che San Francesco rivolge a Frate Leone che si trovava in un momento di difficoltà spirituale:

“Il Signore ti benedica e ti custodisca, mostri a te il suo volto e abbia misericordia di te. Rivolga verso di te il suo sguardo e ti dia pace. Il Signore benedica te, frate Leone.”

A questo link la benedizione musicata recitata in latino
https://youtu.be/OuuEwfAmd94

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