“Ecco: io vi mando come pecore in mezzo a lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.” (Matteo 10,16-23).
L’annuncio della Parola, il benedire e i miracoli, le esperienze spirituali richiedono il coraggio di affrontare tutte le difficoltà della vita.
Proprio in questo passo evangelico Gesù mette in guardia i suoi discepoli dalle avversità che si possono incontrare nell’annunciare la conversione e la novità dell’Evangelo.
Gesù ci indica due caratteristiche nell’essere testimoni dell’annuncio: essere prudenti e semplici. La prudenza e la semplicità sono due piccole regole di vita spirituale per cogliere l’essenzialità del messaggio evangelico.
Accanto a questo bisogna sempre allertati: le persecuzioni, le calunnie, le condanne sono purtroppo l’altra faccia dell’odio e del distacco rispetto al bene, l’amore e la misericordia che Gesù, attraverso il Padre, vuole annunciare.
La perseveranza é ciò che ci aiuta ad affrontare le avversità, il potere del male.
Ci aiutino le parole del Salmo 37:
“Confida nel Signore e fa’ il bene:
abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.
Cerca la gioia nel Signore:
esaudirà i desideri del tuo cuore”.