Ringraziamo Luisa e Fabrizio che dedicano le loro riflessioni sull’Evangelo di questa domenica.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
#perseveranza
Oggi Gesù è veramente duro. Chiunque di noi, nell’ascoltare queste parole potrebbe dire: grazie Gesù, è stato un piacere, ma io cambio strada e ti saluto, buona fortuna!
Invece Gesù ci chiede qui di restare, di perseverare e di avere fiducia in lui, perché sarà proprio lui a darci gli strumenti per resistere e affrontare gli avversari. Non si riferisce alle armi, ma alla parola e alla sapienza.
Questa è la vera fede: affidarsi al Signore, diventare sui strumenti di parola e sapienza, testimoniare che non sono la violenza, le armi, le vendette e le ingiustizie le strade da intraprendere, ma il dialogo, il confronto, l’accoglienza del!’altro, la pace e il rispetto.
La fede vera costa sforzi, rinunce, un continuo mettersi in discussione e una costante perseveranza per salvare la nostra vita e anche quella degli altri.
Quindi la fede vera è avere coraggio! Sappiamo che non è facile, ma è insieme, come comunità, che possiamo essere tutti testimoni di coraggio quotidiano.
Luisa e Fabrizio