“Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: Ecco, dinanzia te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via.” (Matteo 11,7 s.s.)
Nel cammino che ci ha accompagnato al Natale abbiamo avuto l’occasione di ascoltare questo passo evangelico.
L’ho riletto più volte e ho ripensato alle domande che Gesù ha rivolto alle folle nel corso della sua missione, per scuoterle.
Queste domande hanno un significato importante in questo tempo di attesa del Natale del Signore e ci interpellano, ci scuotono. Potremmo tradurle così.
Ma chi aspettiamo a Natale? Che cosa vediamo nel presepe? Un bel presepe e delle belle statuine? Chi pensiamo di incontrare a Natale?
Ebbene ho cercato di immaginare questo Natale. Mi sono chiesto se quel bambino Gesù poteva scuotere questo tempo, il peregrinare, le attese, i desideri, le delusioni, i sogni, le speranze … E dove avrei potuto scoprire la sua presenza?
Ho scoperto che Gesù, il Signore che aspettiamo ogni anno, è già presente in mezzo a noi. in tre piccole storie, non eclatanti che ho sentito in questo periodo, ho scoperto questa presenza.
Quella di una madre che ripetutamente imbocca il suo figlio colpito da una grave disabilità fin da piccolo. La signora grande anziana che mi chiede sempre quando vado a trovarla e se tardo due minuti me lo fa notare. I ventisette carcerati che non hanno speranza di uscire e che hanno chiesto di aderire all’Azione Cattolica dando vita alla prima associazione in una comunità che non è una parrocchia.
In queste storie, e in chissà quali altre, lì nasce Gesù, lì troviamo la presenza di un D-o anomalo, che anziché starsene tranquillo, ha voluto assumere la nostra stessa natura umana.
Buona Natale, buon Anno Nuovo a tutti. Mi auguro possiate scoprire il Signore che viene anche voi nelle piccole cose di ogni giorno.
Lucio