Nei giorni scorsi ho potuto incontrare, insieme ad altri amici dell’Azione Cattolica vicentina, la figlia di Alcide De Gasperi, Maria Romana.
É stato un incontro familiare, semplice, fatto di ricordi, di pensieri, dell’uomo politico più importante nell’avvio della nostra Repubblica.
Alcide De Gasperi é stato però un uomo genuino, semplice, un uomo che amava la montagna, amava incontrare persone semplici, amava incontrare i giovani, amava cantare le canzoni di montagna, amava raccontare storie.
Alcide De Gasperi é stato un uomo di cultura, che conosceva la realtà della vita quotidiana e che sapeva guardare lontano, che ha sognato l’Europa dei popoli, l’Europa della pace e della fraternità.
Alcide De Gasperi é stato un uomo di fede nel Signore, un fedele laico credente cristiano. É stato anche un uomo che ha vissuto e capito il senso della solitudine nelle tante e difficili decisioni della sua vita.
A lui vorrei rendere il merito di avermi fatto capire quanto importante sia conservare il dono della fede che guarda alto per dare senso alla mia/nostra umanità.