“Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.” (Luca 4,31-37).
Quello che accade nella sinagoga di Cafàrnao é sicuramente un fatto che scuote la gente. Gesù compie una sorta di esorcismo: libera con autorità dallo spirito impuro un uomo. E lo fa in giorno di sabato.
É una azione forte, autorevole, decisa quella di Gesù. L’uomo preso da questo potere occulto riconosce l’identità di Gesù. Il Maestro autorevole é il Santo di D-o.
La gente é stupita perché non riesce a cogliere la profondità dell’insegnamento di Gesù. Gesù si pone non solo come liberatore ma come latore dello Spirito di D-o, per liberare ogni uomo dalla schiavitù e dall’oppressione delle forze del male.
Il messaggio che questo passo evangelico ci invita a cogliere é racchiuso nella lettera di Paolo ai Corinzi (1Cor 2,10b-16). Dobbiamo ricercare, ascoltare, agire riconoscendo lo Spirito di D-o perché é Spirito che dà vita.