Lc 20, 45-47
In quel tempo. Mentre tutto il popolo ascoltava, il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dagli scribi, che vogliono passeggiare in lunghe vesti e si compiacciono di essere salutati nelle piazze, di avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti; divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere.
Essi riceveranno una condanna più severa»
Occorre andare dal sarto.
Gesù si trova nel tempio e invita i discepoli ad osservare la gente che è intorno a loro, in particolare gli scribi, e successivamente inviterà a porre l’attenzione sulla vedova.
Due stili a confronto, due religiosità.
Gli scribi detengono il potere religioso, amano essere riconosciuti, essere considerati e apprezzati.
Oggi potremmo dire che amano tanti likes ed essere seguiti da molti followers, sempre alla ricerca del consenso e dell’approvazione popolare. Sono persone che prediligono stare al centro dell’attenzione, concentrati su di sè. Amano le vesti lunghe, i banchetti.
Anche la preghiera è fatta per farsi notare.
Gesù concentra l’attenzione su una vedova che getta 2 monete, quanto aveva per vivere.
E’ sincera, non teme il confronto con gli altri, non è ripiegata su di sè, è pronta a mettere in gioco tutta se stessa compiendo un gesto spericolato, eccessivo, donando l’essenziale, ma con il cuore capace di affidarsi al Signore.
E tu che abito indossi? quali sono le due monete che puoi donare?