“Presero il corpo di Gesù e lo avvolsero con teli insieme ad aromi
Dopo questi fatti Giuseppe di Arimatèa, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto, per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. Vi andò anche Nicodèmo – quello che in precedenza era andato da lui di notte – e portò circa trenta chili di una mistura di mirra e di áloe. Essi presero allora il corpo di Gesù e lo avvolsero con teli, insieme ad aromi, come usano fare i Giudei per preparare la sepoltura. Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto. Là dunque, poiché era il giorno della Parascève dei Giudei e dato che il sepolcro era vicino, posero Gesù.” (Giovanni 19,38-42).
#sepolcro
“Occorre andare fino in fondo alla notte per ritrovare un’altra aurora” (Bernanos).
Sabato santo
Sentiamo il vuoto
Sentiamo un tempo sospeso
Sentiamo il sibilo del silenzio
Ogni speranza sembra affievolirsi
I desideri sono passati
Un peso stringe il dolore
Immagini impietose
Follia incomprensibile
Crudeltà disumana
C’è solo una flebile luce
Nella tomba di pietra
Uno spiraglio, un interstizio
L’oscurità avvolge
Il diluvio sommerge
La terra trema
Oh D-o perdonaci
Riapri i sepolcri
Donaci misericordia
Risorgi in noi
Risorgi nella convivenza
Risorgi per darci vita
lt – 08/04/2023
Immagine: la pietra arrotolata davanti alla Tomba – liturgia ambrosiana