12/06/2023 – Lunedì della 10ª Settimana del Tempo Ordinario

“In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: […] Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. […]“ (Matteo 5,1-12).

#mitezza

Beati i miti è la beatitudine che è espressione dello stile di D-o infuso nell’animo umano. La mitezza è impastata dalla bontà. D-o è infinitamente buono con noi, non è D-o castigatore anche se nella storia della salvezza qualche volte si è arrabbiato per la nostra durezza di cuore.

La mitezza è la bontà é tipica di coloro che affrontano con coraggio le avversità, i conflitti, le non speranze, le fragilità dell’animo umano.

La mitezza è una scelta di stile, di un atteggiamento e di comportamenti che non ci inducono a non sperare ma ad affrontare le curve a gomito della vita con determinazione e perseveranza.

Mitezza  é sapere stare nel cose, nelle relazioni, con animo aperto, capace a volte di scovare l’impossibile.

La mitezza ci aiuta ad ereditare la terra perché fa in modo che l’uomo si amalgami con ciò che D-o ha creato e dal quale ha tratto l’uomo.

Cerchiamo di vivere anche noi la mitezza a partire dalle cose più semplici che ci accadano.

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