Marco 16, 15-20
“Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura”
Il Vangelo di oggi ci presenta l’ultima apparizione del Risorto ai discepoli e la Sua ascensione in cielo. Gesù si manifesta e rimprovera gli undici per non aver creduto a quanti, come la Maddalena (Mc 16,11) e i due lungo il cammino della campagna (Mc 16,13), l’avevano già incontrato. Dopo aver criticato la mancanza di fede dei discepoli, Gesù conferisce loro la missione: “Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato”.
A coloro che avranno il coraggio del battesimo e della diffusione della buona notizia, il Maestro assicura alcuni doni: scacciare i demoni (combattere la forza del male che distrugge la vita), parlare nuove lingue (comunicare con gli altri in modo nuovo usando la lingua dell’amore), vincere il veleno (rimuovere tutte le cose che avvelenano la convivenza sociale e le relazioni), curare i malati (accogliere ed amare gli emarginati e gli esclusi.
Nell’ultima pericope, l’Evangelista ci ricorda che una comunità che voglia essere testimone del Risorto deve diventare segno di vita, lottare contro le forze della morte, agire per rendere il mondo un luogo di vita.
Grazie, Signore, per averci ricordato che la fede in Te passa per la fede nelle persone che ne danno testimonianza. Ti preghiamo di non abbandonarci allo sconforto, quando sentiamo nascere l’incredulità nel cuore, ma di renderci prova viva della speranza che vince il mondo, senza timore di essere felici!