23/08/2019 – S. Rosa da Lima

Luca 11, 46-54
In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito! Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Così voi testimoniate e approvate le opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite. Per questo la sapienza di Dio ha detto: “Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno”, perché a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dall’inizio del mondo: dal
sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l’altare e il santuario. Sì, io vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito». Quando fu uscito di là, gli scribi e i farisei cominciarono a trattarlo in modo ostile e a farlo parlare su molti argomenti, tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua stessa bocca.

“Guai a voi”in pochi versetti ritorna più volte quest’ammonimento di Gesù.
Gesù rivolge parole di rimprovero ai dottori della legge. “Guai a voi che caricate gli uomini di pesi insopportabili e quei pesi non toccate nemmeno con un dito.
Quante volte anche noi possiamo rientrare nella categoria dei dottori della legge che impone pesi, raccomandazioni, norme, decreti agli altri. Spesso coloro che hanno incarichi di responsabilità rendono schiavi gli altri fissandosi su elementi superflui e non essenziali.
Quanti gioghi che costruiamo e di cui dobbiamo liberarci e liberare gli altri.

Il giogo di Gesù è leggero, pieno d’amore. Siamo chiamati a non appesantire il giogo degli altri, a testimoniare l’amore, ad offrire orizzonti di vita.
Dice Papa Francesco: ”i dottori della legge si chiudono a Dio, non credono nella misericordia e nel perdono; credono nei sacrifici. Credono in un tutto sistemato,in un tutto chiaro.

Io voglio essere salvato in modo sorprendente da Gesù? o mi rifugio dietro i comandamenti, la legge e mi sento sicuro? Io come voglio essere salvato? A mio modo o al modo di Gesù?

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