04/09/2023 – S. Rosalia

“Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi
a proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».” (Luca 4,16-30).

#profezia

Le parole profetiche di Isaia che Gesù legge nella Sinagoga di Nazareth sembrano quasi attualizzare oggi il bisogno di ottenere la forza dello Spirito per ribaltare la situazione involuta della storia di questi ultimi anni di inizio millennio, anzi di cambiamento d’epoca.

La Parola di Isaia ci disarma. Ci ricorda che proprio questo tempo è il tempo di scuoterci dal torpore per abbracciare le armi della luce.

C’è una liberazione che ci aspetta e che noi crediamo si possa avverare. Dobbiamo mantenere la fede nel Signore sapendo che Egli verrà (1Tessalonicesi 4,13-18).

Immagine: La cacciata dei diavoli da Arezzo – Giotto e aiuti  – 1295-1299 – Basilica superiore di Assisi

Articolo precedente04/09/2023 – S. Rosalia
Articolo successivo05/09/2023 – S. Teresa di Calcutta