12/11/2021 – S. Giosafat

“In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come avvenne nei giorni di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece morire tutti.»” (Luca 17,26-37).

Il linguaggio apocalittico dell’Evangelo di oggi ci aiuta a scorgere gli eventi ultimi dell’esperienza di fede.

Gesù racconta il senso della sua presenza e del suo ritorno. La venuta del Figlio dell’Uomo avviene in un momento che nessuno si aspetta. Per questo bisogna essere pronti, vigilanti e non distratti dalle cose di questo mondo.

Questo vuol dire semplicemente di scrutare i segni dei tempi, di ritornare all’essenziale della vita, di raccogliere il bene e di condividerlo, di vivere la Parola, di essere misericordiosi e di perdonare, di sciogliere i nodi del conflitto, di vivere la giustizia e la pace, di pregare il Signore con devozione e timore …

Gesù ci ricorda alcuni fatti successi che hanno dimostrato la lontananza da D-o per distrazione, superficialità, menefreghismo …

Allora ci troviamo impreparati ad affrontare il diluvio, la tempesta di fuoco, e oggi gli uragani, l’innalzamento dei mari, lo scioglimento dei ghiacciai, la desertificazione di luoghi lussureggianti. Dobbiamo capire che D-o perdona tutto, ma la Natura no!

Non vorremmo eccedere in un commento apocalittico anche noi, perché non ne abbiamo titolo e perché auspichiamo la conversione dell’uomo, viviamo nella speranza del ritorno del Signore, crediamo alla Provvidenza.

Tuttavia é necessario avere coraggio e soprattutto non essere scioccamente impiantati nel difendere le rendite di posizione. Cosa lasciamo alle generazioni future?

Facciano attenzione a quello che l’Evangelo ci dice: chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, uno sarà preso e l’altro lasciato, dove sarà il cadavere là si raduneranno gli avvoltoi.

Non chiediamoci anche noi come i discepoli di Gesù: Dove Signore? Chi orecchi per intendere intenda!

Articolo precedente12/11/2021 – S. Giosafat
Articolo successivo13/11/2021 – S. Omobono e S. Francesca Saverio Cabrini