19/12/2022 – Feria prenatalizia dell’Accolto

Lc 1, 19-25

In quel tempo. L’angelo disse a Zaccaria: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».

 

 

Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio.

 

Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione.
Faceva loro dei cenni e restava muto. Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa.

 

Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».

#ostinatafedeltàDiDio #attendere #speranza

Pregare tutta la vita per chiedere la grazia di un figlio e scoprirsi ormai vecchi senza che questa grazia sia stata esaudita.
Quella che può sembrare una bella notizia, in realtà crea in Zaccaria timore e incredulità, e credo che sia assolutamente molto umano reagire così, specie dopo che si è passati un’intera vita ad attendere qualcosa che non è accaduto e che adesso sembra veramente improbabile.

La mancanza di fede impedisce a Zaccaria di accogliere la parola dell’angelo: si trova dentro la casa di Dio ma non è pronto ad entrare nella storia di Dio. La storia sembra camminare per sentieri che non riservano più nessuna novità.
Ma ecco che Dio interviene e dona nuova speranza. Dio viene quando vuole ed apre nuovi orizzonti, a volte imprevedibili.

Il punto è proprio questo: Dio è tale proprio perchè può compiere cose non solo al di là dei miei limiti, ma proprio a partire da essi.
Un ammonimento per tutti noi.
La storia della salvezza è il frutto dell’ostinata fedeltà di Dio.

Ti ringraziamo, o Padre, per questa Parola che ci invita ad accogliere il lieto annuncio che Tu semini nella nostra vita. Dona anche a noi, come a Zaccaria ed Elisabetta, di sperimentare una nuova e imprevista fecondità che nasce dall’accoglienza del Tuo Spirito, che fa nuove tutte le cose.

Articolo precedente18/12/2022 – 4ª Domenica di Avvento – L’Evangelo delle Donne
Articolo successivo19/02/2022 – Feria propria