22/02/2023 – Mercoledì delle Ceneri

“In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.” (Matteo 6,1-6.16-18).

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All’inizio del tempo di Quaresima, la liturgia ci propone un passo tratto dall’Evangelo di Matteo che mette in evidenza un aspetto importante per il cammino di fede dei discepoli.

La giustizia, l’essere giusti, richiede un atto di gratuità e non un interesse proprio, cioè il sentirsi ammirati.

É proprio da questa attenzione che si sviluppa questo tempo di preparazione alla Pasqua, attraverso l’umiltà che deve sempre abbracciare ogni nostra azione esterna verso l’altro da noi.

Gesù in ogni caso ci insegna in modo semplice tre vie per vivere la giustizia nella nostra umanità.

La prima è l’elemosina, segno di donazione verso chi é nel bisogno. Il dono verso l’altro oltre ad essere gratuito non deve essere sbandierato.

La seconda è la preghiera, segno di dialogo con D-o, nasce dalla necessità di affidarsi per tutto e senza pretese al Signore in ogni circostanza.

La terza è il digiuno, pratica per purificare il proprio corpo, ma strumento di sobrietà, di sostenibilità, di sacrificio, di rinuncia.

Allora, viviamo questo tempo straordinario testimoniando queste tre regole. Così ci faremo portatori di giustizia.

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