“Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.” (Luca 21,12-19).
#Parola #sapienza #perseveranza
Ci sono tre parole nell’Evangelo di oggi che colpiscono la nostra attenzione: parola, sapienza, perseveranza.
Il linguaggio apocalittico dell’Evangelo ci prepara a cogliere l’essenza del nostro cammino di fede.
Innanzitutto la parola ci viene data per difendersi da chi si oppone a noi. Ma la Parola è anche quella che leggiamo e meditiamo ogni giorno e che rappresenta la voce di D-o che ci accompagna.
La Sapienza è la virtù di chi sa meditare, sa discernere, sa intravvedere ciò che è giusto, al di là delle accuse, delle ferite, delle persecuzioni.
La perseveranza è la capacità di resistere alla forza del maligno. Perchè essa si può sconfiggere con il coraggio del perseverare, dell’essere costanti, di mantenere fedeltà alle nostre promesse e alla fragilità umana.