27/10/2017 – Venerdì I Settimana dopo la Dedicazione

“Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Chi
accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto. Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa». (Matteo 10, 40-42)

“Chi accoglie…” “Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di
questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa». Gesù assicura che ogni gesto, ogni azione compiuta verso i suoi discepoli è degno di una ricompensa da parte Sua.
Riconosce una grande dignità a chi si fa suo discepolo.
Chiunque darà da bere anche solo…cioè chiunque compie ogni gesto apparentemente
banale e quotidiano se fatto per Lui e verso un suo discepolo è degno di riconoscenza e gratitudine… Quale meraviglia!
Questa affermazione ci stimola a riconoscere e riguardare quasi con ammirazione chi,
con noi e come noi, si mette alla sequela di Gesù ogni giorno. Chi, come ogni credente, gioca la sua vita nella reciprocità dell’amore in Lui, per Lui e con Lui.
Grazie fratelli e sorelle in Cristo, per la vostra presenza e per tutto ciò che costituisce la nostra reciprocità!

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